Nel secondo round del campionato Lituano e primo di quello Lettone, il Samsonas Rally Rokiskis si è assistito ad una serie di partecipazioni legate alla preparazione del Lijepaia, ed Estonia, ma tra tutti ha colpito il nome di un altro baby driver: il quindicenne Fabio Schwarz al volante di una Fiesta R2T19.
Ad aprire la strada dei piloti bambini è stato Kalle Rovanpera, ed a ruota sono arrivati Martin Sesks e Oliver Solberg, ma oggi si sta facendo avanti la seconda generazione che ha il suo primo rappresentante in Fabio Schwarz, il figlio del grande Armino, un classe 2005 che ha esordito in due gare sprint in Lettonia l’anno passato, ed al Samsonas Rally Rokiskis, seconda gara della serie Lituana ha affrontato a quindici anni la sua prima gara valida per una serie nazionale. Un prima interessante dove ha dimostrato di sapersela cavare, con un bel colpo di volante anche se il fisico è quello di un ragazzo di quella giovane età. Il risultato in se lascia il tempo che trova, perché si è trovato a lottare con le Fiesta tutto avanti di Martin Sesks, Gregor Jeets e il campionissimo del rallycross Reinis Nitiss, piloti collaudatissimi e di grande spessore internazionale, che non potevano che infliggergli dei distacchi importanti. Il padre di Fabio, Armin Schwarz è rimasto legato al mondo dei rally e delle corse su strada anche quando è finita la sua carriera ufficiale, ed è difficile immaginare non intraprenda la stessa strada di Harry e Petter che hanno fatto fare le ossa ai loro figli sulle speciali delle repubbliche Baltiche. A dominare l’assoluta è stato un tris di top driver internazionali, capitanati dal Russo Gryazin che si è lasciato ad una trentina di secondi l’eroe locale Vaidotas Zala che si alterna tra rally e cross country che si è lasciato a una manciata di secondi il finlandese Asunma.
