Sono il reggiano Davide Incerti ed il sammarinese Mirco Gabrielli i vincitori della ERMS Rally Cup – Serie Emilia Romagna, Marche e San Marino.
La seconda edizione del campionato organizzato dalla Scuderia Sadurano si è snodata su ventidue gare, abbracciando competizioni di vario livello e validità (dai rally in circuito a quelli del CIR) nelle regioni della ex Quinta Zona, ora invece accorpate alla Zona 3 del rinnovato TRN.
Alla serie hanno aderito 58 concorrenti (35 piloti e 23 navigatori, alcuni dei quali si sono cimentati in entrambi i ruoli), tra i quali anche lo sloveno Peljhan, a conferma dell’azzeccata formula ‘trasversale’ che consente di cimentarsi in ogni tipologia di gara e su ogni fondo.
Piuttosto agguerrita la sfida per il titolo piloti, con i reggiani Incerti e Tosi ed il modenese Di Marco a sfidarsi sugli asfalti emiliani. Alla fine l’ha spuntata il conduttore di Castellarano, per soli dieci punti sull’amico-rivale di Carpineti e 35 su quello di Maranello. Sempre navigato da Monica Debbi – compagna anche nella vita -, Incerti ha raccolto quanto seminato durante una stagione che lo ha visto tra i protagonisti della N3 (classe nella quale ha corso con la sua Renault Clio), cogliendo un bel piazzamento però anche con la Renault Clio in configurazione kit (K11) a Modena. Non meno positivi i cammini di Tosi (vincitore nel rally day di Carpineti e a podio al Monte Caio) e di un Di Marco rallentato da un paio di ritiri per noie meccaniche alla vetusta Peugeot 106.
I vincitori delle classi. Jader Vagnini (WRC), Simone Campedelli (R5), Andrea Succi (A8, N4 ed M4), Gianluca Tosi (R3C), Davide Incerti (N3 e K11), Enrico Costi (A7), Simone Brusori (S1600), Corrado Costa (R2B ed A6), Emanuel Felici e Davide Gasperoni (ex-aequo in A5), Tonino Di Marco (N2), Ruggero Ravaglioli (FGT), Alvaro Zangoli (GF1), Simone Boschi (RS4), Stefano Turrini (RS3), Stefano Pellegrini (M5), Davide Gasperoni (M1), Davide Gasperini e Mirco Gabrielli (ex-aequo tra le Storiche; questa classifica era unica per piloti e navigatori).
Mirco Gabrielli ha invece incontrato meno ostacoli nella sua scalata al trono dei navigatori. Il 28enne sammarinese ha raccolto buona parte dei suoi punti con la Ford Escort ‘storica’ guidata dal brillante Davide Cesarini (quarto nell’assoluta piloti), ma si è tolto buone soddisfazioni anche al fianco di altri piloti ed in altri classi (N2, A6, S1600 ed A7). Staccata di una cinquantina di punti troviamo Giancarla Guzzi (vincitrice della classifica femminile su Alice Palazzi, Elena Migliorini, Cristina De Luigi, Martina Guglielmini ed Anna Tonini), che nell’ERMS ha corso per lo più al fianco di Roberto Vescovi ed Andrea Succi, mentre il terzo gradino del podio è condiviso dal reggiano Gabriele Romei (vincitore al RAAB con Penserini e 2° a Modena con Ferrarotti) e da Alessandro Di Marco (fratello di Tonino).
Questi i campioni di classe: Alice Palazzi (WRC ed R3C), Cristina De Luigi (A8), Gabriele Romei (S2000 e A7), Marco Baldazzi (N4, GF5 ed M5), Andrea Musolesi (S16000), Cristian Brandi (N3), Domenico Mularoni (R2B), Mirco Gabrielli (A6), Daniel Casadei (A5 ed M1), Alessandro Di Marco (N2), Giancarla Guzzi (R1B), Marco Aldini (RS3), Livio Ceci (M6), Roberto Selva (M4), Giacomo De Angelis (M2) ed Andrea Mini (Kit).
Anna Tonini si è aggiudicata il successo tra gli Under 23 davanti a Giacomo Guglielmini. Nel 2014 sono state istituite tre classifiche speciali riservate ai soli piloti: la San Marino Open Rally Cup (mini-classifica relativa alle gare disputate nella Repubblica del Titano) ha visto prevalere Davide Cesarini su Andrea Succi e Davide Gasperoni; la Gravel Specialist – ovviamente dedicata alle gare su terra – ha premiato il sammarinese Elia Chiaruzzi sul giovane Giacomo De Angelis ed il più esperto Jader Vagnini, mentre la Master of Speed (che includeva le gare in circuito) ha visto svettare il padovano Alfredo Accettulli su Paolo Valla.
