ERC LUKYANUK CERCA LA FUGA

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Il quarto round del campionato europeo sulle difficili speciali di Ungheria, andrà in scena un altro atto della sfida tra il decano Lukyanuk ed il giovanissimo Solberg, ma su queste insidiosissime speciali con un asfalto sporco, rotto e scivoloso la lista dei terzi incomodi e bella lunga con pezzi da novanta come Mikkelsen, Breen, Lindholm, ecc..

L’anno passato al suo esordio nella massima serie continentale la gara ungherese si è rivelata estremamente complicata, con un fondo particolarmente rotto, continui cambi di aderenza con sporco e fango in quantità. A differenza di dodici mesi orsono almeno a moltiplicare le difficoltà non dovrebbe esserci la pioggia, elemento che aveva trasformato la due giorni ungherese in una sorta di lotteria. La lotta per la corona continentale vede in gara i primi quattro nella classifica ERC Lukyanuk, Solberg, Munster e Breen, ma lo scontro per il primato è una sorta di discorso a due con il pilota Russo (l’unico che su queste strade ci ha corso l’anno passato), ed Oliver Solberg che dopo il passo falso di Fafe insegue a 42 punti di distanza, un distacco importante e nel caso il giovane Svedese non riuscisse ad arginare vedrebbe Lukyanuk andare in fuga mettendo un importante ipoteca sul campionato. Tra i pretendenti al successo ci sarà anche Andreas Mikkelsen, al via dopo undici lunghi mesi di assenza dalla competizione attiva, con una Fabia Rally2 appena uscita dalle officine di Mlada. Una presenza che dopo le sessioni di test svolti per lo sviluppo degli pneumatici Pirelli, non può che puntare a fare saltare il banco. Ma gomme permettendo, viste le caratteristiche di un fondo dissestato e le basse temperature dell’asfalto, dove le coperture MRF sono un’incognita, Breen e Lindholm sono altri due pretendenti di grande spessore da non sottovalutare. Le R5/Rally2 al via sono una trentina, anche se molti dei piloti al volante di queste sono nomi noti e c’è anche una folta pattuglia locale, capitanata da Herczig Norbert, con una grande esperienza su questo tipo di fondi border-line, difficilmente potranno puntare al successo assoluto. Tra questi c’è anche l’olandese Gregoire Munster in lotta con Oliver Solberg per l’ambito titolo ERC 1Junior, un ventunenne che sta facendo ottimi progressi, ma non ha ancora il passo da assoluto in una gara del genere e visto le sue ambizioni limitate allo Junior è probabile si limiti a controllare gli altri avversari sperando.. . Al via a difendere il tricolore ci sarà in primis Zelindo Melegari con la sua fida Subaru, impegnato contro il padrone di casa Erdi con il quale condivide a parimerito la vetta nella classifica ERC2. Con le Abarth 124 Rally RGT ci saranno Mabellini e Gobbin, mentre la Somaschini debutterà al volante della nuova Renault Clio RSR Rally5.

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