DETTORI PROFETA AL COSTA

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Valevole per il CIRT, ovvero il campionato Italiano terra, il rally Gallurese, da qualche settimana diventato l’impronunciabile, nasce nel segno di un Dettori XXL che dopo avere preso il largo nella prima tappa, inserisce la modalità controllo raggiungendo il traguardo in scioltezza.   

C’era una volta il Rally Costa Smeralda, nome e logo finiti qualche settimana addietro al centro di una guerra dei poveri, hanno obbligato l’organizzazione in fretta è furia a trovare una nuova denominazione, ma alla fine tutto è filato via senza drammi o nuove sceneggiate. Un elenco iscritti  finalmente degno di un campionato che si fregia di una validità nazionale, di un isola che sta dimostrando un crescente amore per le gare su terra. Una passione che si è vista non solo nei numeri ma anche nella qualità delle partecipazioni a cominciare proprio dal vincitore Giuseppe Dettori. Il gentleman di Arzachena è stato superlativo implacabile sulle speciali della prima tappa, quattro prove dove oltre ai quattro parziali ha saputo fare la differenza e “che differenza”. Una mezza minutata pesantissima, più che un ipoteca ha messo ha messo macigno sulla gara, era quindi evidente che sulle prove del sabato avrebbe amministrato o comunque giocato di conserva. Ma trattandosi comunque di un gentleman vero, non era assolutamente evidente potesse controllare il plotone con una tale padronanza, quella che a volte quando si va in modalità control faticano ad avere driver ben più veloci. Alle sue spalle l’unico ad avere provato almeno a mantenere la pressione è stato il San Marinese Ceccoli che si porta a casa la piazza d’onore, ma comunque senza mai dare l’impressione di essere in grado di scalfire il primato del pilota di casa. La volata finale per il bronzo se l’aggiudica Dalmazzini che per soli 8 decimi riesce a respingere gli assalti della Peugeot 208 di Marchioro, ma il ritardo dei due veleggia in prossimità del minuto. Da segnalare la buona seconda tappa di Costenaro che fa sui tre scratch, una parziale consolazione dopo il ritiro con una ruota aperta nei primi chilometri della prima tappa.                                                       

CLASSIFICA      

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