DE TOMASO FA ROTTA VERSO LA CINA

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La De Tomaso va in Cina. La società cinese Ideal Team Ventures Limited si è infatti aggiudicata il marchio De Tomaso per 1 milione e 50 mila euro. La società, che ha sede legale nelle isole Vergini inglesi e sede operativa a Hong Kong, produce auto in Cina.

La base d’asta era fissata a 580 mila euro, le offerte arrivate sono state due: la prima è stata l’italiana Eos la cui offerta si è fermata a 1,04 milioni di euro. Si chiude così, nel peggiore dei modi, una storia legata alla cattiva politica regionale piemontese ed al bluff della Deauville dei Rossignolo. Ora le vetture con marchio De Tomaso saranno costruite in Cina. A Torino non ci sarà alcuna produzione, i 900 lavoratori degli stabilimenti di Grugliasco e Livorno rimarranno in mobilità e poi, chi a fine anno e chi a fine 2016, saranno disoccupati. L’asta fallimentare è stata ripetuta dopo la prima andata a vuoto il 9 marzo: i precedenti vincitori, gli svizzeri della L3, sono spariti insieme alle residue speranze di rinascita. Erano infatti gli unici ad aver presentato un piano industriale.

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