Alla Dakar il pilota Iveco ha sbaragliato i russi Kamaz
Avevano dominato le ultime edizioni e quest’anno erano partiti con i favori del pronostico, ma non si sono ripetuti. Il team russo Kamaz si è dovuto inchinare al team Petronas De Rooy con l’Iveco. Gerard De Rooy con Moises Torrallardona e Darek Rodewald, su Iveco Powerstar, ha saputo far valere l’esperienza che ha acquisito sul campo, andando all’attacco nelle tappe più difficili ed alla fine ha vinto dopo tre successi di giornata, due dei quali ottenuti sul terreno a lui più congeniale, quello della sabbia e delle dune. Il pilota olandese centra la seconda affermazione in Sudamerica dopo quella del 2012, chiudendo con un’ora e dieci di vantaggio su Airat Mardeev, Aydar Belyaev e Dmitriy Svistunov, su Kamaz, molto regolari, ma che non sono mai stati in gara per il primato. Iveco piazza tre camion nei primi cinque con l’argentino ex rallysta Federico Villagra navigato da Jorge Prez Companc e Andres Memi, al terzo posto dopo aver assaggiato per un giorno il primato. Al quinto posto si classifica Ton Van Genugten, Anton Van Linpt e Peter Van Eerd, con un Trakker, uno dei due camion di assistenza a sostegno dei leader dei Team e che ha mancato la vittoria di una tappa per essersi fermato a soccorrere i compagni.
Quarti sono Hans Stacey, Serge Bruynkens e Jan Van De Vaet, su Man, un mezzo molto veloce nelle tappe in versione Wrc, dove ha primeggiato per ben tre volte. In evidenza Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev e Vladimir Rybakov, su Kamaz, anche loro primi in tre tappe che hanno compromesso tutto per aver messo su un fianco il camion mentre scendevano da una duna a motore spento per il surriscaldamento del propulsore. Pieter Versluis, Marcel Pronk e Artur Klein, su Man, in testa metà gara e vincitori di una tappa alla fine sono solo noni mentre il Renault Truck di Pascal De Baar, Martin Roesink e Wouter De Graaf è riuscito a vincere una tappa e a chiudere al sesto posto. Una tappa è stata vinta anche da Andrey Karginov, Andrey Mokeev.
