A sorpresa la prima tappa della Dakar 2020 è stata vinta di lituani Vaidotas Zala lituania e Saulius Jurgelenas, su Mini All4 Racing, che con molta determinazione sono stati capaci di risalire dall’undicesimo posto del controllo dopo 47 km sino al successo finale.
Complice la sfortuna di Nasser Al Attiyah e Matthieu Baumel, su Toyota Hilux Gazoo, che al comando sino al km 208 sono stati perseguitati dalla malasorte rivelatasi in tre forature. Alla fine sono quarti a 5’33”. Secondo posto per Stephane Peterhansel e Paulo Fiuza, su Mini John Cooper Works Buggy, staccati di 2’14”, che hanno preceduto Carlos Sainz e Lucas Cruz, su Mini John Cooper Works Buggy, in ritardo di 2’50”. Bernhard Ten Brinke e Tom Colsoul, su su Toyota Hilux Gazoo sono quinti a 6’30”. L’esordiente Fernando Alonso , navigato da Marc Coma, su Toyota Hilux Gazoo, chiude undicesimo a 15’27”. In forte ritardo Giniel de Villiers e Alex Haro Bravo, su Toyota Hilux Gazoo, e Nani Roma e Danile Oliveras Carreras, su Borgward Bx7 Evo, staccati rispettivamente di 23’16” e 28’12”. Al Rajhi partito male ha perso 10’ nei primi 47 km, ha poi chiuso ottavo a 11’46”. La prima tappa ha portato i concorrenti da Jeddah a Al Wajh, per 752 km di cui 319 km di speciale. Una tappa sintesi di tutti gli elementi di questa edizione: la velocità, la sinuosità, le dune, le pietre.
