Nasser Al-Attiyah e Matthieu Baumel, su Mini All4 Racing, vincono la Dakar 2015. Un dominio assoluto il loro, in testa dall’inizio alla fine con 5 vittorie di tappa.
Partiti determinati per fare il risultato non hanno commesso errori ed hanno fatto ritorno a Buenos Aires con 35 minuti e 34 secondi di vantaggio su Giniel De Villiers e Dirk Von Zitzewitz, con il Toyota Hilux, praticamente mai in corsa per la vittoria che sono riusciti a collezionare solo 3 secondi posti e che, nel finale, hanno corso per conservare il posto d’onore. Gli unici che avrebbero potuto insidiare Al-Attiyah erano Orlando Terranova e Bernardo “Ronnie” Graue, anche loro su Mini All4 Racing, che hanno vinto 4 tappe ma hanno pagato un incidente meccanico, che gli è costato mezz’ora ed un paio di errori che hanno pesato non poco. Alla fine solo diciottesimi a 7 ore sei minuti e 54. A completare il podio non c’è la rivelazione di questa edizione, Yazeed Al-Rajhi, navigato dall’esperto Timo Gottschalk, su Toyota Hilux, che era terzo quando si è dovuto ritirare per guasto meccanico. Non entusiasmante il bilancio Peugeot, solo Stephane Peterhansel e Jaen Paul Cottret, hanno tenuto in gara la 2008 DKR, chiudendo all’undicesimo posto a 5 ore e 19 minuti, mentre Cyril Despres ha pagato l’inesperienza delle quattro ruote e Carlos Sainz, che nella terza tappa era quarto, si è ritirato per incidente.
Per Nasser Al-Attiyah è la seconda vittoria, la prima la ottenne nel 2011 con il Volkswagen Touareg 3 insieme a Timo Gottschalk, mentre per la Mini All4 Racing che piazza 4 vetture nei primi 5 posti è questo il quarto successo consecutivo.
