Il CIR Junior 2019 promosso all’interno del progetto giovani della Federazione nella presentazione Romana porta alla ribalta i sette giovani driver di casa Italia che hanno scelto questa serie ingolositi dall’appetitoso premio.
I nomi dei sette giovani equipaggi che si batteranno per vincere una stagione nel WRC Junior 2020, erano oramai stati messi sul piatto, ma grazie alla presentazione Romana hanno avuto un primo palco mediatico che ha amplificato gli echi della loro partecipazione. Una prima passarella per Giorgio Bernardi – Giulia Zanchette; Luca Bottarelli – Fabio Grimaldi; Andrea Mazzocchi – Silvia Gallotti; Marco Pollara – David Castiglioni; Pasquale Pucella -Davide Geremia; Giuseppe Testa – Massimo Bizzocchi; Mattia Vita -Massimiliano Bosi. Le vetture saranno assegnate ai piloti con un sorteggio (la vettura resterà la stessa per tutta la stagione), mentre le centraline delle vetture saranno smontate ed assegnate di gara in gara. Sono però cominciati ad emergere alcuni dettagli di un’operazione che sta definendo i suoi contorni, dai quali figura il reale impegno di ACI Sport che va oltre il ruolo di organizzatore e promotore, ma presume un impegno economico che va oltre il premio finale. Nei mesi passati a sollevare i maggiori punti interrogativi è stata la cifra richiesta ai partecipanti per le sei gare a calendario (che però con Sardegna e Roma a livello budget valgono almeno come due gare in più). Una somma importante, sicuramente non facile da mettere assieme per dei ragazzi giovanissimi, ma ragionando molto più praticamente sottocosto rispetto a quello che il mercato del noleggio propone per una vettura R2 ultima generazione. Un forfait tutto compreso con vettura, assistenza, gomme, benzina, iscrizioni, catering ecc.. . E’ quindi evidente che l’intervento dei partner tecnici a cominciare dal gestore Motorsport Italia di Rendina, non può essere sufficiente a colmare questa differenza, ed a coprire lo sbilancio non potrà che essere la Federazione. Un’operazione ambiziosa che da quando è stata varata (nei giorni del due valli) ha visto aggiungersi molti nuovi tasselli che sono andati ad aumentare il valore aggiunto della serie (vedi il premio finale passato da 100.000 euri, alla copertura dell’intero budget necessario per una stagione nello Junior WRC). Dal Sanremo inizierà la prima stagione pilota di un progetto tutto da scoprire che dovrà trovare i suoi equilibri molto rapidamente, pressato dalle stesse ambizioni ed aspettative create.
