Il successo ottenuto da Simone Campedelli nel CIRA, la serie a tutto asfalto nostrana, sembra avere ingolosito il gommista indiano MRF che ora guarda con interesse alla massima serie italiana, uno dei massimi banchi di prova sull’asfalto.
L’appetito vien mangiando, e così la MRF Tyre sta pensando a mettere nel mirino la massima serie tricolore. Quest’anno le gomme indiane hanno fatto saltare il banco nella serie continentale ERC con lo spagnolo Llarena, ed in Italia hanno vinto i due campionati che fanno da comprimari alla massima serie: il CIRT (il terra) con Paolo Andreucci e il CIRA (asfalto seconda divisione) con Simone Campedelli. Il costruttore di pneumatici indiano in queste ultime stagioni si è affacciato in maniera prepotente nel mondo dei rally, ed in pochi anni dove lo sviluppo tecnico è passato nelle mani di Fiorenzo Brivio, sono stati fatti passi da gigante, ed oggi le MRF sulla terra sono alla pari della concorrenza. Sull’asfalto in certe condizioni gli manca ancora qualcosina, ma c’è una ferma volontà di chiudere il gap il prima possibile, ed è per questa ragione che MRF sta guardando alla massima serie tricolore. Il progetto a cui stanno lavorando gli uomini in rosso è quello di riportare Simone Campedelli nella massima serie, uno step che segnerebbe il ritorno del pilota romagnolo nel CIAR, dopo lo sfortunato tentativo di scalata del 2019, terminato con la brutta pagina dei chiodi al Tuscan. A dargli man forte in alcuni appuntamenti potrebbe anche esserci Andreucci, a seconda di quello che sarà il programma del garfagnino.
