La serie continentale Africana manda in scena il suo primo atto in Costa d’Avorio sulle piste del mitico rallye Bandama, ed a vincere è l’Ivoriano Gary Chaynes, che si aggiudica la gara di casa per la quarta volta, ma al sesto posto c’è Piero Canobbio il gentleman di Cortemilia trapiantato in Kenia.
Il primo a scattare dai blocchi di partenza come da pronostico è proprio il favorissimo Gary Chaynes, ma nelle prime due speciali cronometrate a prendersi lo scratch è un Pascal Shmidt in grande spolvero che strappa la leadership di mano al suo connazionale. Ma sulla speciale lunga di Zambakro Shmidt issa bandiera bianca, mentre Chaynes prende una solida leadership sull’SSV Yamaha di Stephane Peterhansel. Classifica che vede il braccio di ferro tra i due continuare con Chaynes che chiude in testa la prima tappa con una quarantina di secondi sul pilota Francese, mentre al terzo posto è per la Mitsu Evo 10 di Soumahoro. A chiudere la top five c’è la Evo 9 di Piero Canobbio, il forte driver Cuneese che corre con licenza Kenyota, paese dove oramai vive da molti anni. Nella seconda giornata di gara a portare scompiglio è nuovamente una prova lunga, la numero 10 che vede Chaynes prendere il largo mentre pagano un forte ritardo Petrehansel e Canobbio. Sumahoro si arrampica in seconda posizione, ma nella prova seguente anche lui deve abbandonare. Ed in un finale che vede la Mitsu di Chaynes avviarsi al piccolo trotto verso il quarto successo assoluto nella gara di casa, in seconda posizione si ritrova ma con un pesante distacco il Francese Warnia anche lui con un SSV Yamaha, che nel finale si limita a controllare il ritorno di Peterhansel che riaggancia il gradino basso del podio. Piero Canobbio riesce a chiudere la sua fatica al sesto posto assoluto, secondo tra gli iscritti alla serie continentale, un ottimo risultato in un ottica campionato.
