Il campionato rosso crociato fa tappa al rallye du Chablais, dove Yvan Muller ritorna a cavalcare una vettura da rally, il pilota Citroen va però subito al tappeto lasciando la scena a Hotz che in vista del traguardo viene beffato da Carron.
Il campionato Svizzero entra in una delle sue più forti enclavi, il rallye di Chablais, gara che è sempre riuscita ad accaparrarsi qualche guest star per andare a dare più spessore al suo palco partenti. Se gli anni passati il ruolo era aspettato a sua maestà Loeb, quest’anno è stato Yvan Muller ad accettare il guanto della sfida. Nonostante il pilota transalpino più titolato del WTCC, non si cimenti più con un auto da rally da qualche anno è partito subito a tutta; ma sulla seconda speciale un guasto meccanico ed un principio di incendio l’hanno obbligato ad issare bandiera bianca, ancora prima di prenderci gusto. Con Muller fuori gioco la Peugeot 207 S2000 di Gregoire Hotz sembrava lanciata verso l’ennesimo successo. Dopo avere allungato un problemino sulla speciale 8 ha permesso a Carron di rifarsi sotto, dando il via ad un appassionante duello sul filo dei secondi. Ma proprio in vista del traguardo finale ad una speciale dalla fine, un errore al C.O. costa a Hotz due pesantissimi minuti di penalizzazione, e scivola così in terza posizione. La Ford Fiesta R5 di Carron si trova così servita su un piatto di Argento il successo finale, alle sue spalle la Fiesta gemella di Perroud con un distacco pesantissimo di poco inferiore ai due minuti.
