Al rallye d’Antibes, quarta prova del campionato rally transalpino, la Hyundai i20 WRC di un ripescato Bryan Bouffier ribalta nell ultima boucle una classifica che sembrava scolpita nella roccia con Maurin leader incontrastato.
Messo nell’angolino con il cappello dell’asinello a favore di Dani Sordo nel team WRC targato Hyundai, Byan Bouffier è stato richiamato da Nandan per sviluppare la vettura in versione asfalto sulle strade di Antibes. Fedele al suo ruolo di collaudatore ha lasciato andare in fuga la Ford Fiesta di uno scatenato Julien Maurin. Il leader della serie transalpina in poche speciali ha messo un minuto tra se e Bouffier, amministrando per il resto della gara. Ma sull’ultima boucle le bizze del tempo lo hanno tratto in inganno ed ha montato un azzardata scelta di gomme che ha compromesso l’equilibrio della sua Fiesta. Così come aveva guadagnato velocemente il suo vantaggio, in pochi chilometri l’ha dilapidato servendo su un vassoio d’argento il successo alla Hyundai di Bouffier. Che porta così a casa un successo inatteso quanto non cercato, visto che l’obiettivo era collaudare gli sviluppi della vettura sull’asfalto. Compito eseguito solo per metà visto che tra asciutto, umido e pioggia era difficile avere delle risposte certe. Terzo piazza per la Mini WRC di Pierre Roche che però paga ai due leader otto minuti abbondanti. Bella prova per Cedric Robert al volante di una Citroen DS3 R3, che chiude la sua gara in quinta posizione assoluta.
