ANDROS FULL ELETTRICO

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Il Trophee Andros dopo una stagione di transizione con il confronto diretto tra i tradizionali propulsori termici e quelli elettrici, si appresta a fare il grande passo e la stagione 2019 / 2020 segnerà la prima edizione di un campionato che nella sua classe regina abbandona le motorizzazioni termiche a favore di quelle elettriche.

Oramai mancano pochi giorni alla prima di Val Thorens, la dove la trentunesima edizione dell’Andros si prepara a voltare pagina. La prima di una nuova era con le nuove vetture a motorizzazione interamente elettrica, che andranno a rimpiazza le Silhouette, protagoniste nella classe regina dai primi anni del nuovo millennio. Oggi si fa un gran parlare di elettrico e le serie dedicate stanno fiorendo in tutte le discipline, ma sino a questo momento nessuna di queste è andata a rimpiazzare i campionati maggiori. Un passaggio di testimone che arriva a soli due anni dal debutto del primo prototipo full elettrico che risale alla stagione 2017 – 2018. Mentre lo scorso anno sono tre le vetture elettriche che si sono confrontate con le silhouette, ed alla loro guida c’erano Aurelien Panis, Franck Lagorce e Nicolas Prost. Un confronto che ha segnato tre vittorie scratch per le elettriche, oltre alla finale spettacolo nello Stade de France, un risultato che poteva essere addirittura devastante, ma dopo i successi nelle prime gare di Val Thorens e Andorre, la macchina organizzativa ha messo le briglie ai propulsori elettrici, che si erano rivelati ben più performanti rispetto alle motorizzazioni termiche. A contendersi il trentunesimo titolo on-ice saranno dodici vetture con alla guida 12 Elite Pro (piloti professionisti) e 12 Elite (piloti amatoriali), vetture che saranno gestite da sei squadre con CMR, Pussier Competition, Saintèloc e DB Racing, che confermano la loro pluriennale presenza, mentre fanno segnare il loro debutto la Yvan Muller Racing e la Sebastien Racing che al suo debutto on-ice, oltre alla sua punta di diamante Olivier Panis schiererà anche il suo team principal Sebastien Loeb (che nelle prossime gare cederà il suo sedile a Giordano). La DB Racing campione in carica con JB Dubourg, al volante di una Renault Capture a motorizzazione termica, si converte all’elettrico con la Zoe il nuovo cavallo di battaglia (full elettrico) della Regie. Tra le guest star il colpaccio lo fa segnare la Saintèloc Racing che passa alle Audi A1 e si assicura prestazioni e spettacolo con Adreas Bakkerud il norvegese vicecampione in carica nel World RX.     

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