La sua rivincita Paolo Andreucci è andato a prendersela a Sanremo, nella città dei fiori, con una gara inappuntabile ha capitalizzato la sua Peugeot 208 T16, obbligando un determinato Basso ad accontentarsi della piazza d’onore davanti al giovane Albertini.
Un rally di Sanremo più avvincente che mai, se la vittoria di Paolo Andreucci è risultata cristallina in tutti i frangenti, a nobilitarla ulteriormente è stato un Giandomenico Basso più determinato che poco o nulla ha concesso al suo avversario. Ucci come il migliore dei centometristi è scattato come un fulmine dai blocchi di partenza, per poi riuscire a domare Basso nella ronde notturna e con un passo sostenuto a controllare con autorità nella frazione sprint (ma impegnativa) del sabato. La Fiesta targata BRC del Giando c’è l’ha messa tutta, sopratutto nella lunga notturna ci ha provato fino all’ultimo metro. Ha mollato la presa solo nel finale quando c’era ben poco da inventarsi, ed alle sue spalle Albertini aveva un ritardo che non gli metteva pressione. Albertini porta a casa un podio per il quale prima del via avrebbe messo la firma, il suo passo non sarà ancora come quello dei primissimi, ma regolare e decisamente alto. Appena fuori del podio Scandola, più che mai a suo agio sulle strade Rivierasche come testimoniano i tre scratch messi in carniere. La lunga gli è stata fatale con due minuti persi per un problema ai freni e poi alla trasmissione, altrimenti sarebbe stato nel gruppo di testa a giocarsi qualche gradino del podio. Out dopo poche speciali Perico un ottima partenza vanificata dal cedimento dell’idroguida sulla sua Peugeot 208 T16.
