AL SANREMO E’ ANDREUCCI BIS

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Con una partenza a tutta Andreucci va a prendersi il successo nelle prime speciali del Sanremo accumulando in tre speciali un vantaggio che lo pone al riparo dalla Mini Ronde in notturna e dai 34 chilometri e mezzo della prova conclusiva, attacchi di Campedelli compresi.

Quello del Garfagnino è stato un successo alla Ogier, ottenuto facendo la differenza da subito, mettendo il successo in una cassaforte di secondi che dopo avere resistito nelle prove in notturna è stata l’elemento chiave di una seconda giornata. Conclusasi sugli interminabili chilometri della lunghissima Testico – Colle d’Oggia. Con strade asciutte e la temperatura al suolo in salita, la situazione è tornata a livellarsi ed anche se la situazione sembrava scolpita nella roccia Simone Campedelli c’è andato giù pesante sia al mattino che nel pomeriggio. Prima strappando la piazza d’onore alla Fabia di Scandola e poi continuando a mantenere alta la pressione sulla Peugeot 208 di Andreucci. Se da una parte sapeva che i 13″ di vantaggio di Paolo gli permettevano di andare in controllo con un certo margine, era evidente che nel caso di qualsiasi sbavatura o problema tecnico doveva essere obbligatoriamente a tutta per cogliere un eventuale sorpasso e comunque sapeva che con Crugnola a soli 5″.7 mollare anche di un niente avrebbe compromesso una preziosa piazza d’onore, ed alla fine ha concluso con un ritardo di 9″.7. Inatteso gradino basso del podio per Umberto Scandola, le D-Mack chiave di volta nella prima parte della gara, con le strade asciutte e temperature più alte ribadiscono i limiti emersi in Garfagnana. Ma la foratura di Crugnola nell’ultima speciale lo fa scivolare fuori della top five e regala una soddisfazione da posio al Veronese, oltre ad un iniezione di fiducia, per la scelta fatta a inizio di stagione cambiando scarpe. Bene Nucita il suo ritardo è sensibile, ma la sua è stata una gara in crescendo dove perso il treno di testa sbagliando scarpe ha preferito non prendere rischi e raccogliere dati per fare crescere la vettura, un problema tecnico sulla lunga lo obbliga a rinunciare ad andare all’assalto di Scandola e del podio,  

CLASSIFICA  

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