Lo shake del quarto round tricolore sulle speciali veronesi del Due Valli propone uno scratch in coabitazione tra Basso, Daprà e Andolfi che mettono tutti in fila a cominciare da un Avbelj quarto che gli concede sei decimi di secondo; classico shake a carte coperte per Crugnola sesto ad un 1”4.
Il Due Valli accende le polveri sui due chilometri e trecentotrenta metri della Alcenago, un shake che in gara sarà percorso nel pomeriggio ed assegnerà i punti extra della power stage, ed andrà in replica per ben due volte il sabato all’inizio delle due bouclé. A mostrare i muscoli questa volta sono stati in tre, il Giando, Daprà e Andolfi che hanno realizzato la stessa performance al decimo di secondo. Se trovare Basso e Granai nelle prime posizioni è abbastanza normale visto che il trevigiano nelle prove tiene sempre un passo simile a quello di gara, gli altri due equipaggi Roberto Daprà – Luca Guglielmetti e Fabio Andolfi – Marco Menchini propongono due spunti di interesse per quella che potrebbe essere la gara. Il giovane Trentino oltre alla classifica Promotion (CIRP) su delle strade che per lui sono quasi di casa punta ad un cambio di passo e potrebbe avere nel mirino il podio; mentre per il savonese della Toyota Italia è forte la voglia di tornare a battersi nelle posizioni di vertice, dopo l’opaca prestazione sulle speciali del Targa Florio. Alle spalle del terzetto che è andato a spartirsi il tempo scratch di questo shake si piazza la Fabia RS Rally2 di Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, con un ritardo di sei decimi, una dimostrazione del suo momento magico, che nel campionato tricolore lo vede occupare la terza piazza assoluta. Alle sue spalle ad appena due decimi c’è la Fabia RS Rally2 di un Simone Campedelli e Tania Canton, con il passare dei chilometri il romagnolo si sta avvicinando alla sua forma migliore. Solamente sesto, con un distacco di 1”4 dal miglior tempo i campioni in carica Crugnola e Ometto, come al solito autori di una partenza a carte coperte, dove si limita a tre passaggi con un passo estremamente regolare, una verifica con un ritmo da test per un ultima limatura dei set-up. Anche tra le due ruote motrici la migliore prestazione va a ex equo, ed a dividersela non sono i protagonisti di casa nostra, ma lo Svedese Patrik Hallberg e il finlandese Tuukka Kauppinen, due giovanissimi che stanno muovendo i loro primi passi sui fondi catramati, e dimostrano di avere dei numeri fuori dal normale.