AL ATTIYAH RE DEL MAROCCO

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Nasser Al Attiyah e Matthiueu Baumel hanno posto il sigillo anche al Rally Oilybia Maroc. Anche in questa gara con il Toyota Hilux Overdrive hanno dettato legge.

Subito primi hanno consolidato il vantaggio vincendo anche la seconda speciale portandosi con 14 minuti di distacco, per tornare a far segnare il miglior tempo nella quarta. Alla fine , per la terza volta consecutiva, con 16 minuti e 44 di vantaggio su Carlos Sainz e Lucas Cruz, all’esordio con la Peugeot 3008 Dkr con la quale sono riusciti ad imporsi nella terza tappa. La più difficile per la meccanica, cioè la tappa maratona senza assistenza. Terzo posto per la prima delle MINI ALL4 Racing quella di Vladimir Vasilyev e Konstantin Zhiltsov seguita da quelle di Terranova e Paolo Fiuza, Kuba Przygonski e Tom Colsoul, mai in gara per il successo. Sesto posto per Nani Roma e Alex Hero, su Toyota Hilux, ch avevano chiuso in seconda posizione la quarta tappa. Cyril Despres e David Castera, su Peugeot 2008 Dkr, che hanno vinto la tappa conclusiva concludono al trentanovesimo posto a causa di una serie di cappottamenti in cui sono incorsi nella prima tappa semidistruggendo la vettura. Mirko Hirvonen e Michel Perin, con la Mini, avevano iniziato bene con un secondo posto poi con un terzo nella terza tappa quando erano risaliti al quinto posto nella generale, ma alla fine sono solo tretasettesimi per un cappottamento nella penultima prova. Pietro Cinotto e Maurizio Dominella, ventunesimi, con il Polaris sono primi della T3, mentre Yazir Seidan e Aleksei Kuzmich, su Toyota sono primi della T2. Gerrit Huzink, su Renault Trucks, vince tra i camion.

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