L’elenco iscritti del Salento, la prima delle tre gare a coefficiente 1,5 del TIR, ha visto i maggiori pretendenti al Trofeo Italiano Rally scoprire le loro carte, ed i vincitori dei primi due round Corrado Pinzano e Alessandro Re dovranno vedersela con Andrea Crugnola e Paolo Andreucci i due big favoritissimi nella corsa al titolo.
Dopo i primi due round che hanno dato il via ai due gironi minori del TIR, Marca girone A e Valtellina girone B, in Salento parte il girone unico a coefficiente maggiorato (1,5), ed a scendere in campo ci saranno i pretendenti più accreditati: Andrea Crugnola e Paolo Andreucci che sino ad oggi non hanno scoperto le loro carte. Ad aprire l’elenco iscritti sono i vincitori dei primi due appuntamenti nei gironi A e B, ovvero: Corrado Pinzano – Mauro Turati e Alessandro Re – Marco Vozzo, ma il confronto con i due campionissimi di casa Italia sarà una sfida che risponde al titolo “Missione Impossibile”. Ad affiancare il campione italiano in carica e leader del CIAR venti venticinque, questa volta ci sarà Andrea Sassi, al suo fianco in diverse occasioni, in particolare nelle partecipazioni alle ultime due stagioni IRC con la piccola Peugeot 106 Maxi. Le quotazioni degli scommettitori sono ovviamente a senso unico sul Varesino e la Citroen C3 Rally2 della F.P.F. Sport, ma sarà molto interessante il confronto con Paolo Andreucci e Rudy Briani anche loro al volante di una Citroen C3 Rally2 targata H-Sport. In maniera particolare gli occhi saranno puntati più che sul confronto diretto tra i due piloti, sulle prestazioni delle coperture MRF Tyre, al centro del brutto episodio che prima le aveva viste assicurarsi il bando per la monofornitura del TIR, sul quale è stato tirato un colpo di spugna che ha lasciato parecchi malumori. Tra i nomi che abitualmente frequentano il TIR ci sono anche Giuseppe Testa (secondo assoluto al Marca), Simone Miele (secondo assoluto al Valtellina), Luca Pedersoli e Manuel Sossella, tutti clienti sempre molto scomodi. Cambia vettura il giovane Jacopo Facco, uno dei protagonisti nelle stagioni passate della GR Yaris Rally Cup, dopo un paio di inciampi nelle prime gare dell’anno abbandona la Toyota GR Yaris Rally2 e sarà al volante di una Skoda Fabia RS Rally2. Lasciando per un attimo da parte la lotta per il successo, non si può fare a meno di notare un numero di iscritti ai minimi sindacali, solamente quarantuno vetture sono davvero pochine. Il Salento ha sempre pagato la sua collocazione geografica sugli elenchi iscritti, questa volta però si è scesi sotto i quarantasei del venti ventitré e per scendere sotto questa soglia bisogna ritornare al 2017 nell’anno che era stato inserito all’interno del CIR.