Il super campionato spagnolo inizia da Cordoba con il rallye Sierra Morena, centocinquanta chilometri di asfalto che regalano il primo sigillo stagionale alla Skoda Fabia Evo di Suarez dominatore incontrastato.
Il week end appena trascorso ha inaugurato la ma massima serie spagnola che è partita dal tradizionale appuntamento di Cordoba, gara che l’anno passato era stata obbligata a passare la mano a causa pandemia. Un appuntamento che si è rivelato a senso unico, Suarez con un tre su tre nella prima tappa si prende la testa della gara, ed allunga lasciando i suoi due avversari Jan Solans e Pernia ad una quindicina di secondi. Un distacco non così importante da chiudere il discorso finale, ma vista la perentorietà degli scratch un forte segnale per i suoi due inseguitori, visto che il resto del gruppo veleggiava oltre il minuto. La seconda tappa marca male per lo squadrone Hyundai Motor Espana, dopo avere perso ancora prima di iniziare la Hyundai i20 con la sua punta di diamante Ivan Ares, per il cedimento dell’asse posteriore; perde anche la seconda vettura di Pernia che esce di strada. A quel punto la corsa dei primi due sembra rallentare con Suares e Solans paghi delle rispettive posizioni, interessati a raggiungere il traguardo più che a cercare di superarsi. Tanto per non lasciare dubbi nel suo avversario Suares vince cinque delle sei speciali di giornata, mentre Jan se ne aggiudica una sola e conclude la sua gara ad una quarantina di secondi dalla testa della gara. Atteggiamento remissivo ma comprensibile visto che per Solans si trattava del debutto sulla Citroen C3 R5 ufficiale, su una vettura nuova per lui con la priorità punti campionato più importante del risultato in sé. Alle loro spalle ma con un distacco attorno ai tre minuti troviamo le due Suzuki Swift R4LLY S di Pardo Siota e di Vinyes, che mettono alle corde il resto del gruppone delle R5.
